Chiudi
Cerca nel sito:

Difesa e Università per la riqualificazione delle aree militari

Condividi l'articolo

Obiettivo dell’accordo quello di dare vita ad una vera e propria officina delle idee per cercare soluzioni di riqualificazione del patrimonio immobiliare delle caserme e la rigenerazione delle aree militari dismesse.

Università di Bologna e Ministero della Difesa insieme per avviare nuovi programmi di ricerca, iniziative didattiche e attività formative per la riqualificazione del patrimonio immobiliare delle caserme e la rigenerazione urbana attraverso il riuso delle aree militari dismesse. L’accordo, di durata quinquennale, è stato siglato dal rettore dell’Alma Mater Giovanni Molari e dal generale di corpo d’armata Luciano Portolano, segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli Armamenti (Segredifesa). La collaborazione Difesa – Università prevede l’avvio di studi e ricerche per la rigenerazione e il riuso delle aree dismesse, viste come un importante fattore di crescita per il territorio. L’obiettivo è quello di dare vita ad una vera e propria “officina delle idee” per ricercare soluzioni di riqualificazione delle aree militari, sia di quelle che rimangono in uso alla Difesa, sia di quelle non più idonee ai fini istituzionali e che verranno dismesse, a favore dello sviluppo del Sistema Paese, per migliorare il processo di trasformazione e rigenerazione urbana dei luoghi e, soprattutto, per migliorare la qualità della vita di chi abita e vive il territorio.

“Nel campo della ricerca scientifica l’accordo – spiega il Rettore Giovanni Molari- potrà portare alla partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca, a collaborazioni tecnico-scientifiche su temi specifici, alla condivisione di dati ed esperienze, alla realizzazione di pubblicazioni scientifiche. Sul fronte della formazione, potranno invece nascere occasioni per tesi di laurea, stage didattici, esercitazioni di laboratorio, workshop e summer school, oltre che corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale, seminari, mostre, convegni, conferenze, dibattiti”.

Condividi l'articolo
Redazione

Ultime Notizie

Cerca nel sito