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Dopo-sole naturale: come autoprodurre lozioni a base di aloe e calendula

Dopo-sole naturali: un uomo con i piedi in acqua al mare
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Trascorrere tempo al sole, in estate, è inevitabile per molti di noi. Per alcuni, è un passatempo molto gradevole. Sebbene godersi il calore del sole possa essere piacevole e rinvigorente, resta importante prendersi cura della nostra pelle dopo l’esposizione ai raggi UV. Un dopo-sole naturale lenisce la pelle arrossata con efficacia, e idrata in profondità, al termine di una giornata di esposizione. In questo articolo, evidenzieremo le caratteristiche principali di alcuni ingredienti naturali e daremo alcune semplici ricette per creare in casa un prodotto che lasci la tua pelle fresca, idratata e profumata.

Perché scegliere dopo-sole naturali e autoprodotti

Il consumo di prodotti dopo-sole, in Italia come in Europa, generalmente registra un picco durante i mesi estivi. Si nota un aumento significativo dell’uso di protezione solare, a causa della rinvigorita azione dell’astro, e, di conseguenza, di dopo-sole al termine della giornata. Il 76% degli italiani fa uso di protezione solare per il corpo, in questo periodo. Il 48% dei nostri connazionali, invece, dichiara di servirsene per il viso. (Dati YouGov). A influenzare il consumo pensano fattori come le abitudini personali, la sensibilità della pelle e la presenza di bambini. La delicatezza della loro epidermide richiede spesso un’applicazione più frequente, e abbondante, di protezione solare.  

Per quanto riguarda l’Europa, non abbiamo dati specifici sul consumo di dopo-sole. CIononostante, possiamo ipotizzare un andamento in linea con quello italiano.

Le formulazioni a base di ingredienti vegetali di un dopo-sole naturale, come aloe vera, calendula e camomilla, idratano la pelle in maniera intensa, leniscono irritazioni e rossori, prolungano l’abbronzatura e prevengono l’invecchiamento cutaneo causato dai radicali liberi. I dopo-sole naturali sono generalmente privi di ingredienti chimici aggressivi, parabeni, componenti e profumi sintetici, rendendoli adatti anche alle pelli più sensibili. Tali cosmetici sono prodotti con ingredienti sostenibili e hanno un ridotto impatto ambientale.  

Le piante chiave per lenire la pelle

Per lenire la pelle in maniera naturale, senza fare uso di prodotti chimici, possiamo sfruttare i benefici di diverse piante officinali. Vi sono dei vegetali che sono nostri preziosi alleati e presentano proprietà lenitive, antinfiammatorie e idratanti. Tra le più efficaci troviamo camomilla, aloe vera, calendula e tè verde. Anche lavanda, bardana e tea tree oil sono ottime opzioni per la cura della pelle. Le essenze più consigliate sono le prime tre, che approfondiremo. A seconda del gusto personale, però, è possibile trarre beneficio anche dalle altre.

Aloe vera: estrazione del gel e conservazione

L’aloe vera è una pianta delle Aloeaceae celebre per le sue capacità lenitive sorprendenti. Le proprietà guaritrici, capaci di agire su quasi ogni malanno, anche se soltanto in maniera pallativa per le patologie più severe, dipendono dal gel contenuto all’interno delle sue foglie. Per estrarlo, dobbiamo dapprima scegliere una foglia matura, tagliarne le spine e la punta e, infine, inciderla longitudinalmente allo scopo di aprirla a metà. Con un cucchiaio, preleviamo il gel trasparente e mettiamolo in un contenitore, meglio se di vetro, per preservarne meglio le proprietà. La sostanza va conservata in frigorifero

Calendula: infuso, oleolito, crema lenitiva

La calendula è una pianta erbacea. Coltivata come pianta annuale, è originaria dell’Egitto. Si è diffusa spontaneamente in Italia, soprattutto nelle zone collinari del meridione. La si coltiva però anche a nord, a fini ornamentali. Grazie al suo valore erboristico e officinale è ormai piuttosto diffusa ovunque, nel mondo. I suoi fiori arancioni sono stati utilizzati dai contadini fin dai tempi più remoti. Inizialmente, erano usati per prevedere il maltempo. Questi, infatti, si aprono al mattino, per cercare il sole. Nel caso in cui restino chiusi, la pioggia è in arrivo.

La calendula è ricca di proprietà benefiche per la nostra salute. Innanzitutto, svolge un’azione antinfiammatoria ideale per trattare zone irritatearrossate, interessate da eritemi solari o sottoposte a piccole infezioni. In secondo luogo, possiede proprietà antibatteriche. Tonificando la pelle, la rende più luminosa e ravviva un colorito spento e opaco. In aggiunta, stimola la produzione di collagene, previene la formazione di rughe e smorza quelle già esistenti.

Questa pianta della salute è utilizzabile come infuso, dal momento che si può trasformare in una bevanda dal sapore delicato, ottenuta mettendone a bagno i fiori essiccati, o come crema. In questo caso si ottiene un liquido idroalcolico dai fiori freschi. Questi contengono più principio attivo degli essiccati, i quali perdono buona parte delle loro proprietà intrinseche seccando. La soluzione si compone di alcol e acqua distillata. I fiori freschi macerano immersi in questi componenti per circa 21 giorni. Al termine delle tre settimane, la soluzione deve essere filtrata e tenuta in luogo buio e fresco.

L’oleolito (o olio di calendula) è un altro decotto realizzabile a partire da questa pianta. Si ottiene mettendo a macerare i fiori, essiccati, in olio di mandorle dolci. È bene servirsi di un barattolo di vetro scuro, dotato di chiusura ermetica. L’olio di mandorle coprirà – interamente – tutti i fiori. La macerazione deve durare un mese, in luogo fresco e buio. Il tutto deve essere girato ogni due giorni. Altrimenti, si formerà della muffa e il prodotto perderà di qualità. Al termine del mese, il macerato va filtrato con una garza e conservato in un luogo fresco e asciutto.

Camomilla: effetto calmante e rigenerante

Da secoli, la camomilla si utilizza per dormire meglio. Per quale motivo? Per via delle sue caratteristiche calmanti. Non si tratta perà della sua unica peculiarità. Proprio come le piante già viste, anche questa apporta benefici alla pelle ed è un ingrediente ideale per un dopo-sole naturale e facile da autoprodurre. La pianta è ampiamente utilizzata per promuovere il benessere mentale e fisico. È inoltre dotata di proprietà sedative, le quali riducono l’irritabilità. La camomilla possiede effetti antinfiammatori e antiossidanti. È utile nel trattamento di disturbi gastrointestinali e ci se ne serve allo scopo di lenire le irritazioni della pelle (dermatiti, eczemi e scottature).

In aggiunta, la si può utilizzare come rimedio naturale, per alleviare i sintomi del raffreddore e dell’influenza. Le sue proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche sono spesso sottovalutate, ma possono fare miracoli. La camomilla è molto più della pianta della buonanotte.

Dopo-sole naturali: una donna al sole con un cappello di paglia in mano
È possibile approfittare di dopo-sole naturali per rigenerare la pelle dopo una giornata di esposizione solare

Benefici degli ingredienti naturali

I benefici degli ingredienti naturali evidenziati sono piuttosto numerosi e si prestano molto bene alla produzione di dopo-sole naturali. Camomilla, calendula e aloe vera presentano caratteristiche non trascurabili per il nostro benessere:

  • L’aloe idrata in profondità e rigenera i tessuti. La sua applicazione quotidiana, sotto forma di gel o crema, mantiene un’idratazione ottimale della pelle. Ciò si deve all’alta concentrazione di mucopolisaccaridi. Questi, infatti, favoriscono la ritenzione idrica. L’aloe vera possiede proprietà antinfiammatorie, che possono ridurre i rossori e le irritazioni cutanee. Gli enzimi che contiene stimolano il rinnovamento cellulare, contribuendo a ridurre i segni dell’invecchiamento, quali rughe e macchie scure.
  • La calendula riduce rossori e scottature lievi. Pur non essendo la soluzione raccomandata per le scottature profonde, che vanno trattate dermatologicamente, la sua azione antinfiammatoria è piuttosto forte e si dimostra efficace anche contro i batteri. È in grado di idratare e nutrire la pelle ferita.
  • L’olio di cocco solidificato è emolliente e antibatterico. Un altro rimedio consigliato contro i batteri è l’utilizzo dell’unguento ricavato dal frutto tropicale. Lenisce e rinfresca la pelle, rigenerandola dopo una giornata a forte esposizione solare, e la risana dall’azione dei batteri che aggrediscono l’epidermide.

Ricette fai da te per lozioni dopo-sole naturali

In queste righe, abbiamo evidenziato 2 ricette, semplici e sostenibili, per realizzare in casa un doposole naturale.

Spray lenitivo alla lavanda

Gli ingredienti per realizzare un composto lenitivo servendosi di una essenza rilassante, come la lavanda, sono facilmente acquistabili, anche in supermercato. Occorrono:

  • una tazza di acqua di rose;
  • due cucchiai di gel di aloe vera;
  • dieci o quindici gocce di olio essenziale di lavanda;
  • cinque gocce di olio essenziale di menta.

In un flacone per spray, mescoliamo l’acqua di rose al gel di aloe vera. Aggiungiamo poi le gocce di olio essenziale di lavanda e quelle del preparato alla menta. Al fine di miscelare al meglio, agitiamo bene il flacone. È consigliabile conservare lo spray in frigorifero, per ottenere un effetto rinfrescante maggiore. Dopo l’esposizione al sole, vaporizziamo sulla pelle e lasciamo asciugare all’aria. Ogni volta che sentiamo la pelle arrossata o irritata, ripetiamo l’operazione. Proveremo immediatamente sollievo.

Gel doposole

Cosa ci occorre:

  • mezza tazza di gel di aloe vera;
  • due cucchiai di olio di cocco;
  • dieci gocce di olio essenziale (con aroma a scelta: lavanda, tea tree oil, o qualunque essenza ci aggradi).

Per la preparazione, serviamoci di una ciotola. Mescoliamo il gel di aloe vera e l’olio di cocco fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Aggiungiamo le gocce di essenziale (se scegliamo una fragranza come calendula o lavanda, massimizzeremo il risultato, ma non è necessario) e mescoliamo bene. Trasferiamo il gel in un barattolo, meglio se di vetro scuro, per proteggerlo dal sole, e conserviamo in frigorifero. Essendo questo prodotto un gel, massaggiamo bene, fino a completo assorbimento, prima dell’uso. Possiamo ripetere l’applicazione più volte al giorno. Muovendoci così, manterremo la pelle idratata, oltre che lenita.

Dove reperire ingredienti e contenitori ecologici per dopo-sole naturali

Aloe vera, calendula e camomilla sono acquistabili in erboristeria o autoproducibili. Anche navigando su internet non è difficile entrare in contatto con produttori e rivenditori. Dal punto di vista della sostenibilità è fortemente sconsigliata quest’ultima strada, in quanto lo spostamento comporta inquinamento. Idealmente, ogni ingrediente dovrebbe essere figlio di una filiera corta, magari acquistato direttamente dal produttore.

Per la conservazione del prodotto abbiamo già suggerito l’utilizzo di vetro scuro, al fine di schermare i raggi solari. Anche l’alluminio può fornire la stessa protezione, ma non ha il fascino del vetro, sebbene sia considerevolmente più leggero. Scordiamoci la plastica, il polimero non argina né umidità né raggi solari. Dovremmo evitare di sottoporre il preparato a questi agenti atmosferici, ma potrebbe non esserci possibile.

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Mattia Mezzetti

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