Con il Global soil doctors programme la Fao punta sulla formazione da agricoltore a agricoltore per promuovere la gestione sostenibile del suolo, migliorarne le condizioni e aumentarne la resa. Raccogliendo già ottimi risultati in Malawi e Bangladesh. E il programma arriverà presto in Kazakistan, Gambia e Bolivia.
Per difendere il suolo da pratiche agricole scorrette la Fao punta sulla formazione peer-to-peer (da pari a pari), in cui sono gli agricoltori ad insegnare agli agricoltori le migliori pratiche. Il Global soil doctors programme è un’iniziativa di formazione lanciata nel 2020 nell’ambito della Global soil partnership della Fao. L’obiettivo generale del programma è rafforzare le competenze degli agricoltori sui metodi di cultura più sostenibili e migliorarne così le pratiche, con l’obiettivo di preservare e ripristinare le buone condizioni e le funzioni del suolo, rafforzando la consapevolezza sull’importanza del suolo come risorsa vitale.
Chi sono e cosa fanno i soil doctors
I soil doctors (medici del suolo) sono agricoltori formati per assistere e formare a loro volta altri agricoltori della loro comunità. E il programma Global soil doctors fornisce ai medici del suolo una formazione tecnica e pratica basata sui bisogni degli agricoltori e sulle priorità locali; del materiale didattico e dei kit di analisi del suolo per promuovere la pratica della gestione sostenibile partendo da basi scientifiche. Migliorando la qualità dei terreni, queste pratiche permettono di migliorarne la resa, rendendo più sicuro il sostentamento. Anello essenziale del programma sono i ministeri, le agenzie governative, le società scientifiche, le Università, i centri di ricerca, le organizzazioni non governative o le associazioni di agricoltori che servono da ponte tra la Global soil partnership (SPG) e i medici del suolo. Sono infatti questi enti promotori, formati dalla SPG, ad occuparsi a loro volta di formare i medici del suolo. “Il contributo del promotore è essenziale nella messa in atto del Programma poiché la sua conoscenza delle pratiche agricole locali e dei contesti culturali consente di trasmettere messaggi agli individui in modo facile da usare”, spiega la FAO.
Il successo dei soil doctors in Bangladesh e Malawi
Tutti i Pesi possono partecipare al Programma Global soil doctors. Mentre il Programma dei medici del suolo entra nel suo secondo anno di attività, la FAO ha raccolto i risultati di due paesi in cui le iniziative di formazione da pari a pari hanno avuto successo: Bangladesh e Malawi. In Bangladesh, infatti, dieci formatori del Department of Agricultural Extension hanno istruito 15 medici del suolo che, a loro volta, hanno fatto analisi dei suoli e educato alla gestione sostenibile oltre 450 agricoltori. In Malawi, con il Ministero dell’Agricoltura a fungere da promotore nazionale, ad oggi già 240 agricoltori sono stati iscritti al programma soil doctors. Attivo anche in Messico, il programma verrà presto adottato anche in Kazakistan, Gambia e Bolivia.
