Pixel di Adform

Chiudi
Cerca nel sito:

Deodorante fai-da-te: 3 ricette infallibili (spray, crema, stick) per non usare mai più quelli industriali

deodorante fai da te naturale
Condividi l'articolo

Scopri come realizzare un deodorante naturale efficace e sicuro con ingredienti semplici, personalizzabile in spray, crema o stick, per dire addio ai prodotti industriali e proteggere la pelle ogni giorno.

Quante volte hai aperto un deodorante industriale e ti sei chiesto cosa ci fosse dentro? Sali di alluminio, profumi sintetici, conservanti sono tutti ingredienti che spesso irritano la pelle e mettono in dubbio la sicurezza a lungo termine.

E se ti dicessi che puoi avere un deodorante efficace, naturale e personalizzato, fatto da te in pochi minuti? Un deodorante fai-da-te non blocca la sudorazione, ma neutralizza i batteri responsabili del cattivo odore e assorbe l’umidità, lasciando la pelle libera di respirare.

Con ingredienti semplici come bicarbonato, oli essenziali, amido di mais, olio di cocco o burro di karité puoi creare spray, creme o stick adatti a ogni tipo di pelle, anche le più sensibili. In più, con pochi euro puoi preparare l’equivalente di un anno di deodorante, risparmiando oltre l’80% e senza produrre plastica da imballaggio.

Scopriamo insieme come fare il deodorante in casa e a sperimentare la cosmesi naturale fai da te: tre ricette semplici, sicure e sorprendenti ti aspettano!

La scienza del deodorante: perché si forma il cattivo odore (e non il sudore)

Contrariamente a quanto si possa pensare, il sudore di per sé è inodore. La caratteristica puzza che associamo alla sudorazione è dovuta all’attività dei batteri presenti sulla nostra pelle. Quando questi microrganismi metabolizzano il sudore, producono composti volatili che hanno un odore sgradevole. Pertanto, l’obiettivo di un deodorante efficace non è bloccare la sudorazione, ma controllare la proliferazione batterica e assorbire l’umidità in eccesso.

Un deodorante naturale deve agire su questi due aspetti:

  • Antibatterico: per ridurre la crescita dei batteri responsabili del cattivo odore.
  • Assorbente: per mantenere la pelle asciutta senza ostacolare la sudorazione naturale.

Deodorante vs. antitraspirante: perché bloccare il sudore è un errore.

La sudorazione è un processo fisiologico fondamentale per il nostro organismo:

  • Termoregolazione: aiuta a mantenere la temperatura corporea stabile.
  • Espulsione di tossine: contribuisce all’eliminazione di sostanze di scarto.

Bloccare la sudorazione con antitraspiranti contenenti sali di alluminio può interferire con queste funzioni naturali. Inoltre, l’ostruzione dei pori può causare irritazioni e compromettere la salute della pelle.

I veri responsabili: i batteri, non il sudore

Come anticipato, contrariamente a quanto comunemente si pensa, il sudore è inodore. La sua funzione principale è la termoregolazione corporea e l’eliminazione di sostanze di scarto, come urea e acido lattico. Tuttavia, come spiegano gli studi pubblicati su Pub Med, National Library of Medicine, quando il sudore entra in contatto con i batteri presenti sulla pelle, questi ultimi metabolizzano le sue componenti, producendo composti volatili responsabili dell’odore sgradevole. I batteri, in particolare Staphylococcus hominis e Corynebacterium spp., decompongono i lipidi e le proteine presenti nel sudore, generando acidi grassi a catena corta e ammine, che sono i principali responsabili dell’odore corporeo.

I 3 componenti di una formula efficace e bilanciata.

Per creare un deodorante naturale che agisca efficacemente contro i cattivi odori senza compromettere la salute della pelle, è fondamentale combinare ingredienti con proprietà specifiche:

1. Agente Antibatterico

  • Bicarbonato di sodio: come dimostrato ampiamente, alza il pH della pelle, creando un ambiente meno favorevole alla proliferazione batterica. Studi hanno evidenziato la sua attività antibatterica contro Streptococcus mutans e Staphylococcus aureus.
  • Oli essenziali: oli come il tea tree e la lavanda possiedono proprietà antibatteriche naturali. Il tea tree oil, ad esempio, ha mostrato una significativa attività antimicrobica contro diversi patogeni.

2. Agente Assorbente

  • Amido di mais o di riso: questi ingredienti assorbono l’umidità in eccesso, mantenendo la pelle asciutta e riducendo la proliferazione batterica.
  • Argilla bianca: pltre a essere assorbente, ha proprietà lenitive e purificanti, rendendola adatta anche per le pelli più sensibili.

3. Base Vettore (e lenitiva)

  • Acqua distillata: utilizzata come base liquida per gli spray, idrata e facilita l’applicazione del prodotto.
  • Olio di cocco: possiede proprietà antibatteriche e antifungine, ed è solido a temperatura ambiente, conferendo al deodorante una consistenza cremosa.
  • Burro di karité: ricco di vitamine e acidi grassi essenziali, nutre e lenisce la pelle, prevenendo irritazioni.

3 ricette per 3 esigenze: trova la tua formula perfetta

Creare il proprio deodorante naturale non significa rinunciare all’efficacia: basta scegliere la ricetta per un deodorante naturale più adatta alle proprie esigenze. Che tu voglia una soluzione leggera e rinfrescante per tutti i giorni, una crema nutriente per pelli sensibili o uno stick pratico e da viaggio, queste tre formule ti permettono di personalizzare il prodotto secondo il tuo stile di vita. Ognuna combina ingredienti antibatterici, assorbenti e lenitivi per garantire freschezza e comfort tutto il giorno, senza chimica aggressiva.

Approfondiamo le tre varianti nel dettaglio.

1. La ricetta spray (veloce, rinfrescante, per tutti i giorni)

Ideale per chi cerca un deodorante leggero e facile da applicare, lo spray è perfetto per le mattine frenetiche o per una rinfrescata veloce durante la giornata.

  • Ingredienti:
    80 ml di acqua distillata, 1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio, 5 gocce di olio essenziale di menta, 5 gocce di olio essenziale di tea tree, 5 gocce di lavanda.
  • Preparazione:
    In un flacone spray pulito, sciogli il bicarbonato nell’acqua agitando bene e a lungo fino a completa dissoluzione. Aggiungi gli oli essenziali e mescola nuovamente.
  • Uso:
    Agita sempre prima dell’applicazione. Spruzza sulla pelle pulita e asciutta per una sensazione immediata di freschezza.

Questa versione è perfetta anche per chi è alle prime armi con il deodorante con bicarbonato di sodio, perché il prodotto è leggero e facilmente regolabile in concentrazione.

 2. La ricetta in crema (nutriente, ideale per pelli sensibili)

Se hai la pelle delicata o tendi ad avere irritazioni, una crema ricca e lenitiva è la soluzione ideale. La sua texture morbida permette un’applicazione precisa e una protezione duratura.

  • Ingredienti:
    30 g di burro di karité, 20 g di olio di cocco, 25 g di amido di mais, 5 g di bicarbonato (o se lo elimini, porta l’amido a 30 g), 10 gocce di olio essenziale a scelta.
  • Preparazione:
    Sciogli burro e olio a bagnomaria. Togli dal fuoco, aggiungi le polveri setacciate e mescola fino a ottenere un composto omogeneo senza grumi. Aggiungi gli oli essenziali, versa il tutto in un vasetto e lascia solidificare in frigorifero per circa un’ora.
  • Uso:
    Preleva una piccola quantità con le dita e massaggiare delicatamente sulla pelle fino a completo assorbimento.

Questa crema è una vera coccola per la pelle: nutriente, lenitiva e perfetta anche per chi ha bisogno di un deodorante senza bicarbonato.

3. La ricetta in stick (pratica, comoda da viaggio, a lunga durata)

Lo stick è la soluzione più pratica da portare sempre con sé: si applica velocemente e offre una protezione duratura, ideale per viaggi o giornate lunghe.

  • Ingredienti:
    20 g di burro di karité, 15 g di olio di cocco, 15 g di cera d’api (o cera di riso per una versione vegana), 20 g di amido di mais, 5 g di bicarbonato, 10 gocce di olio essenziale.
  • Preparazione:
    Sciogli a bagnomaria la cera con burri e oli. Togli dal fuoco e incorpora le polveri setacciate e gli oli essenziali. Versa rapidamente in un contenitore vuoto per stick e lascia raffreddare completamente.
  • Uso:
    Passa direttamente sulle ascelle pulite e asciutte. La consistenza solida rende l’applicazione semplice e precisa, senza sprechi.

Guida alla personalizzazione e risoluzione dei problemi comuni

Anche il miglior deodorante fatto in casa può richiedere qualche aggiustamento per adattarsi perfettamente alla tua pelle e alle tue esigenze quotidiane. Le differenze di pH della pelle, la sensibilità individuale o la tipologia di tessuti che indossi possono influenzare l’efficacia e il comfort del prodotto.

Questa tabella ti aiuterà a personalizzare la tua formula e a risolvere i problemi più comuni che possono verificarsi durante l’uso dei deodoranti naturali. Con poche modifiche mirate, potrai ottimizzare le performance senza rinunciare alla sicurezza e alla naturalezza degli ingredienti.

Problema RiscontratoCausa PossibileSoluzione Raccomandata e Alternative
Irritazione o Arrossamento CutaneopH eccessivamente basico, spesso dovuto a un uso eccessivo di bicarbonato di sodio.Diminuire la quantità di bicarbonato della metà. Se il problema persiste, eliminarlo completamente e sostituirlo con argilla bianca o ossido di zinco (noto per le sue proprietà lenitive). In questo caso, aumentare le gocce di olio essenziale di tea tree per potenziarne l’azione antibatterica.
Efficacia RidottaInsufficiente quantità di agenti antibatterici o assorbenti.Aumentare il numero di gocce di olio essenziale di tea tree. Se la pelle lo tollera, è possibile incrementare leggermente la dose di bicarbonato. Assicurarsi sempre di applicare il deodorante sulla pelle pulita e asciutta.
Macchie Gialle sui Tessuti BianchiReazione tra il bicarbonato di sodio, il sudore e i sali di alluminio residui da deodoranti precedenti.Sospendere l’uso di deodoranti contenenti alluminio e concedere un periodo di “detox” alla pelle. Ridurre la quantità di bicarbonato nella formulazione del deodorante fai-da-te.
Consistenza Non Ottimale (Troppo Densa o Troppo Liquida)Squilibrio tra la parte grassa (oli/burri) e la parte solida (cere/amidi) della ricetta.Per ammorbidire: aggiungere alcune gocce di olio di cocco o di mandorle. Per rendere più solido: incorporare qualche scaglia aggiuntiva di cera e sciogliere nuovamente l’intera miscela.

Attenzione agli oli essenziali agrumati

 Gli oli essenziali di agrumi (limone, arancio, bergamotto) sono ottimi per profumare, ma sono fotosensibilizzanti. Ciò significa che se applicati sulla pelle ed esposti al sole, possono causare macchie scure o irritazioni. È meglio evitarli nelle ricette di deodoranti, specialmente in estate, o assicurarsi che siano etichettati come “FCF” (Furocoumarin Free), ovvero privati delle molecole fotosensibilizzanti.

Gli oli essenziali di agrumi, come limone, arancio, bergamotto e pompelmo, sono molto apprezzati per il loro profumo fresco e le proprietà rinfrescanti. Tuttavia, è importante conoscere i rischi legati al loro utilizzo sulla pelle, specialmente se si prevede l’esposizione al sole. Questi oli contengono composti chiamati furocumarine, come il bergaptene, che rendono la pelle più sensibile alla luce UV. L’applicazione sulla pelle seguita da esposizione solare può provocare arrossamenti, irritazioni e macchie scure permanenti, un fenomeno noto come fitofotodermatite, come spiega anche l’Istituto Dermatologico Europeo.

Per proteggersi, è consigliabile evitare l’uso di oli essenziali agrumati prima di esporsi al sole, oppure scegliere esclusivamente versioni “FCF” (Furocoumarin Free), cioè prive delle molecole fotosensibilizzanti. In alternativa, è possibile applicarli solo in assenza di luce solare diretta o nelle ore serali. Se desideri un effetto profumato senza rischi, puoi orientarti verso oli essenziali sicuri come lavanda, tea tree o geranio, che offrono proprietà antibatteriche e rinfrescanti senza fotosensibilità.

Lo sapevi? Oltre alle sue proprietà antibatteriche e assorbenti, il bicarbonato è noto per essere atossico, ipoallergenico e completamente biodegradabile, una scelta ideale anche per chi ha la pelle sensibile o per chi cerca soluzioni ecologiche.

In sintesi

In poche mosse, con ingredienti naturali e facilmente reperibili, è possibile dire addio ai deodoranti industriali, risparmiando e riducendo i rifiuti, senza rinunciare a efficacia e comfort quotidiano.

Video: Come fare in casa il deodorante in crema al burro di karitè

Il video de “Il fatto quotidiano” spiega tutti passaggi per fare il deodorante in crema in casa, con indicazioni precise e suggerimenti utili su ingredienti e consistenza.

È necessario accettare le seguenti tipologie di cookie per guardare questo video: statistiche, marketing

TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO?
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti sulle novità e sulle storie di rigenerazione territoriale:

Condividi l'articolo
Rosaria De Benedictis

Ultime Notizie

Cerca nel sito