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A Torino c’è un nuovo murale botanico

Fiore di malva rosa con boccioli, su sfondo bianco.
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L’arte come mezzo di riqualificazione urbana, per far entrare la bellezza nelle strade e lanciare messaggi di tutela dell’ecosistema. È l’obiettivo del nuovo murale botanico realizzato a Torino dall’artista galiziana Doa Oa.

L’arte come mezzo di riqualificazione urbana, che entra nelle strade e nelle vite delle persone. Gli esempi in questo senso si moltiplicano. A Torino, in via Fratelli Calandra, l’artista galiziana di fama internazionale Doa Oa ha realizzato il murale botanico Althaea officinalis L. Un’opera che ritrae la bellezza del regno vegetale e avvicina lo spettatore alla conoscenza delle piante medicinali e degli usi officinali. L’artista galiziana ha trasformato una parete usurata dal tempo in una tela di 80 metri quadrati abbellita da un enorme fiore rosa.

“Questo murale – dicono le assessore comunali alla Cultura, Rosanna Purchia, e alla Rigenerazione Urbana, Carlotta Salerno – rappresenta un forte richiamo alla natura e allo stesso tempo una boccata d’ossigeno tra i palazzi della nostra città. L’artista ha messo a disposizione il suo talento e la sua esperienza, lanciando a noi tutte e tutti una chiara richiesta di tutela del nostro ecosistema, di maggiore consapevolezza e di rispetto per l’ambiente. Con Althaea officinalis L. si arricchisce la collezione di opere pittoriche realizzate sulle superfici murarie di Torino, ormai un punto di riferimento internazionale per l’arte urbana”.

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